Riduzione del debito finanziario per le PMI acquisite dai cinesi

General Cessioni descrive come le acquisizioni di aziende italiane da parte di asiatici costituisca un supporto
notevole per la loro crescita.

Il Crif Rating ha condotto un’indagine sugli effetti dell’acquisto di aziende italiane da parte di gruppi asiatici.
La ricerca è stata effettuata su un campione di 40 aziende aventi un fatturato minore di mezzo miliardo,
che nell’arco temporale che va dal 2010 al 2015 sono state oggetto di acquisto da cinesi.
General Cessioni riporta le parole di Chloè Ehrhardt, la studiosa che ha condotto la ricerca in questione, che
afferma: “Dalla ricerca emergono chiaramente i benefici sulla struttura finanziaria e patrimoniale del
campione già a distanza di un anno dall'ingresso dei nuovi soci di maggioranza cinesi. A livello aggregato, le
aziende considerate mostrano una riduzione della leva finanziaria, misurata dal rapporto tra Debiti
finanziari e margine operativo lordo (ebitda), a 1,9x nell'anno post-acquisizione da 5,7x nell'anno pre-
acquisizione. Allo stesso modo migliora anche il rapporto tra Debiti finanziari e Patrimonio Netto, passato a
0,5x da 1,9x”. “Stando ai risultati del campione esaminato, le PMI interessate da investimenti cinesi hanno
avuto benefici immediati in termini di stabilità finanziaria e patrimoniale. Le strategie di acquisizione
portate avanti dai gruppi cinesi sul tessuto produttivo nazionale sono spesso accompagnate da significative
iniezioni di liquidità a beneficio di equity e indebitamento”.
L’indebitamento del 70% delle aziende campione si è ridotto del 69%.
L’Italia può vantarsi di essere il terzo paese europeo oggetto di investimenti cinesi. Gli investimenti in
questione non riguardano più solo i grandi marchi e le grandi imprese, ma si stanno progressivamente
concentrando sulle PMI.
Con l’aumentare del numero di acquisizioni asiatiche nei confronti delle imprese italiane, si è andata man
mano perdendo la concezione negativa di questi eventi e si è fatta strada la consapevolezza degli enormi
vantaggi che tali dinamiche possono produrre; ne sono un esempio le opportunità di supporto alla crescita
e l’apertura delle porte verso l’internazionalizzazione.

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